lunedì 8 ottobre 2012

Il vino e i suoi parenti...

Cosa c'è di più piacevole di un bel bicchiere di vino durante un pasto?In molti risponderanno che non esiste niente a tavola in grado di appagare il palato allo stesso modo e permettere una migliore degustazione dei cibi. Questa affermazione è sicuramente veritiera ma impariamo a conoscerlo meglio.
L'etanolo contenuto in esso e in elevate dosi può risultare tossico, manifestando i classici sintomi di una sbronza, ma se assunto con intelligenza migliora la digestione e l'assorbimento di tutte le sostanze nutritive caratteristiche di qualsiasi vino.
I migliori, sotto questo punto di vista, sono senza dubbio i vini rossi novelli, ovvero non invecchiati, che contengono una sufficiente quantità di antiossidanti utili all'apparato circolatorio; quelli invecchiati, invece, non presentano gli stessi risultati.
Come abbiamo sottolineato in altri post, gli antiossidanti contrastano gli effetti negativi del colesterolo e degli acidi grassi, rappresentando un ottimo fattore protettivo per alcune patologie cardiovascolari.
Gli antiossidanti però non sono le uniche sostanze contenute, in quanto avremo una sufficiente quantità di amminoacidi, minerali, vitamine e zuccheri; per questo è ottimo in casi di anemia, soprattutto se rosso, ed è controindicato in caso di diabete, ipertiroidismo, ipertensione e gotta.
La birra ha un minore tasso alcolico ma contiene più zuccheri sotto forma di maltosio; nelle sue varie versioni non cambiano le sostanze nutritive presenti ,quindi troveremo sempre proteine, minerali, vitamine del gruppo B e fitormoni. Così come il vino è utilissima nel favorire la digestione poiché induce la secrezione gastrica, migliora la diuresi e in alcuni individui provoca un effetto lassativo. Il suo alto livello di carboidrati la fa sconsigliare ai diabetici e l'assenza di antiossidanti non gli conferisce gli stessi benefici del vino.
Infine vorrei concludere spendendo due parole sui superalcolici: sono dei cocktail ormai diventati di uso comune tra giovani e meno giovani, sono senza dubbio buoni e ormai caratteristici dello stare in comitiva; oltre questi “vantaggi” però io non ne vedo altri, fanno male al fegato, ai reni, possono causare incidenti stradali e fanno ingrassare a causa dell'alto contenuto di zuccheri. Sarebbe quindi opportuno ridurre il loro consumo o preferibilmente evitarli del tutto, magari sorseggiando un bel bicchiere di vino o un boccale di birra.


Dieta in Salute 

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