giovedì 11 ottobre 2012

Un po' d'olio nel "motore"

L'olio d'oliva è un liquido grasso derivato dalla spremitura dei frutti dell' ulivo, esso rappresenta uno degli elementi caratteristici della dieta mediterranea soprattutto se usato per condire altri alimenti.
Esistono vari tipi di oli in relazione al processo di produzione e non tutti presentano le stesse caratteristiche: il migliore è senza dubbio l'olio extravergine d'oliva, ottenuto da una spremitura a freddo che mantiene inalterati tutti i valori nutrizionali; tutti i prodotti che non presentano questa denominazione sull'etichetta avranno comunque un ottimo sapore ma non gli stessi valori biologici.
Una frazione importante è rappresentata da un acido grasso monoinsaturo che prende il nome di oleico, esso facilita la risposta antinfiammatoria e regolatoria, oltre che essere un elemento fondamentale delle nostre cellule; le vitamine A ed E, contenute in alte quantità, garantiscono, invece, un elevato potere antiossidante.
In alternativa in cucina è solito trovare altri tipi di oli derivati da semi di vario genere, essi non avranno le stesse caratteristiche del loro “cugino” più famoso, ottenuto dalle olive, ma spesso sono più leggeri. In commercio ne sono presenti tantissime varietà quindi cercheremo di fare un po' di chiarezza: l'olio di arachidi è il più adatto alla cottura poiché contiene pochi acidi grassi polinsaturi ed un soddisfacente contenuto di acido oleico; gli oli di semi di girasole e di mais invece sono ricchi di grassi polinsaturi quindi sconsigliati alla cottura ma perfetti per condimenti a crudo.
Tra gli altri prodotti che si possono utilizzare per le fritture occorre ricordare l'olio di palma, ingrediente fondamentale di molte miscele specifiche, mentre sono da evitare gli oli di semi vari poiché è molto difficile risalire alle tipologie di semi utilizzati e alle loro concentrazioni.
In linea generale, quindi, è preferibile usare l'olio d'oliva, solo se extravergine, per condire le nostre insalate o i secondi piatti, per le cotture invece è importante saper scegliere quale prodotto usare, informandosi sulla quantità di grassi polinsaturi.
E' opportuno ricordare che un consumo intelligente di olio aumenta i livelli di colesterolo “buono” nel sangue, riducendo il rischio di incorrere in patologie cardiovascolari e allontanando la possibilità di demenza senile.


Dieta in Salute
 


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